Emissioni e Qualità dell’aria in Stabilimenti Zootecnici

Emissioni atmosferiche da allevamenti intensivi di bestiame, le attività zootecniche sono una sorgente importante di inquinanti atmosferici gassosi (NH3, CH4, N20, NOx, CO2, odori) e particolato atmosferico (PM o dust).

Emissioni atmosferiche da allevamenti intensivi di bestiame

Le attività zootecniche sono una sorgente importante di inquinanti atmosferici gassosi (NH3, CH4, N20, NOx, CO2, odori) e particolato atmosferico (PM o dust).

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Qualità dell’aria (indoor) negli stabilimenti zootecnici ed emissioni di in atmosfera (outdoor)

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Le concentrazioni di alcuni inquinanti gassosi (NH3, CO2, CH4, N20), odori, PM (PM10, PM2.5) e bioaerosol (batteri, funghi) all’interno di stabilimenti zootecnici sono superiori rispetto ai tipici valori di background e possono raggiungere valori molto elevati.
Inoltre, per quanto riguarda l’impatto sull’ ambiente, l’attività zootecnica contribuisce in modo significativo alle emissioni di alcuni inquinanti in atmosfera. Risulta ad esempio che l’attività zootecnica rappresenta il contributo principale (> 82%) alle emissioni totali di NH
3 da attività industriale in Europa (European

Pollutant Release and Transfer Register, E-PRTR, 2017), e contribuisce per l’8% e 4% delle emissioni primarie totali (tutte le sorgenti) di PM10 e PM2.5.

Al fine di ridurre le concentrazioni inquinanti all’interno (indoor concentrations) e le emissioni atmosferiche (outdoor emissions) vendono usate diverse tecniche di riduzione a monte delle sorgenti (source-based techniques) e soluzioni a valle (end-of-pipe techniques) (BREF for the Intensive Rearing of Polutry and Pigs; EU 2017/30). Le tecniche di riduzione a monte (interventi preventivi) comprendo scelte di gestione ed organizzazione di ricovero degli animali, liquami, mangimi e pulizia delle superfici. Le tecniche end-of pipe comprendono il trattamento dell’aria indoor (nebulizzazione di olii vegetali, nebulizzazione di prodotti disinfettanti/deodoranti-bioenzimatici, filtrazione con ricircolo interno) e il trattamento dell’aria exhaust (trattamento chimico, biologico e combinato dell’aria di ventilazione con l’uso di air scrubbers e biofiltri).

 

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Monitoraggio atmosferico in real time

Misura delle concentrazioni indoor (indoor concentrations)

  • Valutazione e ottimizzazione dell’efficienza di diversi interventi preventivi e tecniche end-of-pipe (BAT Best Available Techniques);
  • Valutazione delle condizioni di esposizione degli animali e gli operatori.

Misura delle concentrazioni indoor (indoor concentrations)

  • Valutazione e ottimizzazione dell’efficienza di diversi interventi
    preventivi e tecniche end-of-pipe (BAT Best Available Techniques);
  • Stima dei fattori di emissione (emission rate ER mg h-1) (Autorizzazioni IPPC/AIA);
  • Misura dei carichi immissivi (µg m-3) per prevenire effetti avversi sulla
    popolazione e l’ambiente.

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Contesto Normativo

  • The BAT Reference document (BREF) “Intensive Rearing of Poultry or Pigs”; JRC107189; EU 2017/30, under Directive 2010/75/EU Industrial Emissions Directive http://eippcb.jrc.ec.europa.eu/reference/irpp.html
    Riferimento alla
    normativa ambientale nazionale. (fonte: http://www.arpalombardia.it/siti/arpalombardia/imprese/agricoltura/Pagine/Allevamenti.aspx).
    Strumentazione per il monitoraggio atmosferico in real-time
  • D.Lgs. 152/2006 s.m.i. Norme in materia ambientale. Parte Seconda. Procedure VAS, VIA e IPPC. Titolo III bis AIA art. 29.bis Individuazione e utilizzo delle migliori tecniche disponibili. Impianti per l’allevamento
    intensivo di pollame e suini con più di (punto 6.6 Allegato VIII): 40.000 posti pollame; 2.000 posti suini da produzione di oltre 30 kg; 750 posti scrofe.
    Parte Quinta. Norme in materia di tutela dell’aria e riduzione
    delle emissioni in atmosfera.
    Titolo I Prevenzione e limitazione delle emissioni in atmosfera di impianti ed attività. Per le attività zootecniche soggette all’autorizzazione alle emissioni in atmosfera in via generale (art.272 c.2) in base al numero di capi (Parte II Allegato IV) e attività zootecniche scarsamente significative (art. 272 c.1) in base al numero di capi (Parte I Allegato IV).
  • DM del 29/01/2007 Linee Guida per l’identificazione delle Migliori Tecniche Disponibili (MTD).
    Allegato 2, per la categoria IPPC 6.6 Impianti per l’allevamento intensivo di pollame e suini con più di: 40.000 posti pollame; 2.000 posti suini da produzione di oltre 30 kg; 750 posti scrofe.

 

Strumentazione per il monitoraggio atmosferico in real-time

Monitoraggio gas e PM:

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Sistema Integrato

XEarPro Srl propone lo sviluppo di un sistema integrato per il monitoraggio in real time di inquinanti gas + PM. Il sistema è ottimizzato per la misura delle concentrazioni indoor e delle emissioni outdoor

 

Strumento BIOSIX

Caratteristiche Tecniche:

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Vantaggi di un monitoraggio real-time

→ Controllo ed ottimizzazione della normale gestione delle attività e degli impianti : riduzione delle concentrazioni indoor ed emissioni outdoor, risparmio energetico e riduzione dei costi di gestione
→ Rilevamento di situazioni critiche/anomalie ed azioni di intervento

 


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